Le truffe online: cosa sono e come denunciarle

Quando si parla di truffa online c’è spesso molta confusione, soprattutto se confrontata all’inadempimento contrattuale, per questo è importante capire cosa sia e come denunciarla.

Cos’è la truffa online

La truffa online è un’estensione didattica dell’art. 640 del Codice penale, declinato sulla base delle moderne tecnologie, secondo cui il colpevole del reato è chiunque che con artifizi o raggiri, inducendo qualcuno in errore, procuri per sé o per altri un ingiusto profitto con altrui danno.

Si tratta perciò di una finzione, difficilmente individuabile con l’obiettivo di far cadere in errore la vittima per far sì che l’autore del reato ottenga un vantaggio.

Tuttavia numerose difficoltà insorgono quando si parla di questo reato.

Quando si compra, per esempio, un oggetto su Internet e non si riceve la merce acquistata si potrebbe parlare sia di truffa online sia di un inadempimento contrattuale: vediamo insieme le differenze.

La principale differenza tra la truffa online e l’inadempimento è che nel primo caso siamo in presenza di un reato dinanzi al quale è possibile sporgere una denuncia presso la polizia postale, i carabinieri o un’autorità competente mentre nel secondo caso occorre agire in via civile, con una causa per il recupero del credito e l’eventuale risarcimento dei danni.

Si ha una truffa online quando una persona o un’azienda pone in vendita oggetti o servizi, su di un sito internet, pubblicizzando le sue caratteristiche e generando la convinzione nel compratore circa l’esistenza e la validità dell’offerta. In realtà si tratta solo di una simulazione per procurarsi un illegittimo guadagno non avendo alcuna intenzione o possibilità, sin dall’inizio, di consegnare la merce o il servizio.

Differente è il caso in cui il venditore che, effettivamente munito di un negozio e svolgente attività di commercio regolare, non adempie a un singolo ordine per negligenza, dimenticanza, incapacità economica o tanto altro.

Nonostante nell’esempio citato in precedenza la truffa sia stata condotta mediante la promozione attraverso piattaforme digitali, il momento in cui si realizza il reato è l’istante in cui il truffatore non spedisce l’oggetto all’acquirente.

In altre parole, la truffa si perfeziona con la volontà da parte del truffatore di non adempiere all’obbligazione assunta.

Inoltre è importante sapere che la truffa si verifica solo nel momento in cui il venditore ottiene il denaro. Per cui, se l’acquirente ha revocato il bonifico o bloccato il pagamento, non si può più parlare di truffa consumata ma solo tentata.

Truffe online su piattaforme di terzi

Il reato di truffa online si consuma anche se il venditore si avvale di una piattaforma di terzi come e-Bay o Amazon.

Le piattaforme di terzi costituiscono un mezzo per indurre in errore i potenziali acquirenti sulle effettive intenzioni di chi offre beni senza alcuna intenzione di consegnarli: risulta così integrato il reato di truffa e non un semplice inadempimento di natura civilistica.

Truffe online di privati

Gli stessi principi valgono nel caso di vendite tra privati: commette una truffa online chi promette in vendita un oggetto, in realtà assente, e non nella propria disponibilità.

Allo stesso modo, si può parlare di truffa se il medesimo oggetto esistente e nella
disponibilità del venditore viene promesso in vendita a più persone e, da tutte, si riscuote il
prezzo.

Come denunciare una truffa online

Qualsiasi sia la fattispecie concreta di truffa online, nel momento in cui ci si renda conto di essere caduti in una trappola, è molto importante procedere con una tempestiva denuncia alla polizia postale o ai carabinieri.

Nel caso si decida di usufruire del sito online della polizia postale l’atto assumerà un valore legale di denuncia solamente mediante sottoscrizione dinanzi all’ufficiale di polizia giudiziaria.

La denuncia può essere effettuata sia per iscritto che in forma orale è tuttavia fondamentale che sia completa e il più chiara possibile, riepilogando tutti gli elementi utili per poter spiegare come sono andati i fatti.

Per poter presentare una denuncia non è necessario farsi assistere da un avvocato tuttavia un supporto può essere di grande aiuto. Il consulente legale, infatti, grazie alle sue conoscenze specifiche, potrà assistervi al meglio oltre ad agevolare il raggiungimento dell’obiettivo del risarcimento del danno, e della condanna dell’autore del reato.

Avv. Ignazio Ballai

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