Esiste un professionista che opera nella consulenza alle imprese in ambito giuridico, aiutandole a definire le politiche da adottare, in base a un’analisi della contrattualistica degli aspetti legali, commerciali e tributari: l’avvocato d’impresa.
Vediamo meglio in questo articolo di cosa si occupa e perché può essere necessario richiedere il suo aiuto.
Avvocato d’impresa: di cosa si occupa
Innanzitutto, il suo compito è quello di tutelare gli interessi legali dell’azienda in cui opera, identificando, valutando e gestendo eventuali rischi di natura legale derivanti da un’errata applicazione o violazione di norme giuridiche, nonché identificare e favorire situazioni giuridiche da cui l’azienda possa trarre benefici.
In altre parole, lavora per elaborare soluzioni che possano consentire un corretto funzionamento e un risparmio fiscale dell’azienda, ottimizzando la sua redditività.
Quando è necessario affidarsi a un avvocato d’impresa
Affidatevi perciò alla consulenza legale di un avvocato d’impresa per:
- creare accordi efficaci e proficui;
- evitare, ridurre e risolvere le occasioni di conflitto;
- essere in grado di trasformare una crisi in un’opportunità;
- evitare rischi di natura legale;
- difendere l’azienda nel momento in cui dovesse essere coinvolta in una causa.
A tutte le aziende è consigliato richiedere l’assistenza da parte di questa importante figura, per tutelare l’azienda, l’imprenditore (il soggetto che conduce l’attività economica), i dipendenti e l’attività aziendale stessa.
Per esempio, un avvocato può offrire assistenza nella creazione di un Modello Organizzativo e di Gestione 231 per ridurre il rischio di commissione di illeciti penali oppure di una Privacy Policy completa e conforme al GDPR per il Sito Web dell’azienda o della Privacy interna dell’impresa.
Avv. Ignazio Ballai